Nell’autunno del 2005, grazie alla promozione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Sestri Levante, che ci ha fornito anche le sedi, ho organizzato un corso-laboratorio di scrittura creativa a Sestri Levante e a Riva Trigoso. A Riva Trigoso abbiamo continuato gli incontri anche in primavera presso la Biblioteca Comunale di Via Caboto, e nel mese di giugno e luglio nella veranda dei Bagni Annasilva.

         In questo laboratorio di scrittura ho adottato un metodo “maieutico”. Non ho avuto la pretesa, irrealizzabile, di insegnare “la creatività”, di insegnare le regole per scrivere un racconto, ma ho cercato di fare emergere dall’animo e dalla mente dei partecipanti la loro potenziale capacità inventiva, li ho spronati ad attingere alla fonte delle immagini, ricordi, sogni, speranze che tutti abbiamo in noi, spesso inconsapevolmente. Una fonte che la vita di tutti i giorni, la praticità dei problemi da affrontare, un’eccessiva autocritica e autocensura fanno inaridire. Una fonte che ci è necessaria. Noi siamo quello che ci raccontiamo. Tutti abbiamo il bisogno di raccontarci e di raccontare.

         Ho soltanto invitato i partecipanti a lasciar fluire liberamente le immagini che conservano nella mente e a trasferirle in pensieri, parole, racconti. Li ho invitati a riflettere sulle polarità che caratterizzano la vita dell’uomo: essere-avere, essere-apparire, individuo–società, cuore-ragione, egoismo-altruismo, ottimismo-pessimismo, ecc. e a scriverne. Li ho invitati a riflettere su figure geometriche particolarmente evocative, sulla musica, sulla pittura, sull’arte in genere e a raccontare le loro emozioni.

         Sono nate decine e decine di scritti e di racconti che mi hanno meravigliato per la loro freschezza e hanno dimostrato una notevole capacità inventiva e narrativa degli autori.

         Mi spiaceva che questo patrimonio di idee e di immagini restasse nei loro cassetti, nei loro block-notes. Ho deciso quindi di pubblicare questa raccolta, in cui ho aggiunto gli scritti di alcuni studenti particolarmente meritevoli del corso di laurea in Scienze della Comunicazione di Savona, nel quale collaboro con la professoressa Graziella Corsinovi per i corsi di scrittura creativa.

         Non ho ritoccato gli scritti. Ho voluto rispettare al massimo lo stile e l’individualità di ciascuno, nella convinzione che non sia compito di chi coordina un corso di scrittura uniformare e omologare gli stili secondo determinati canoni.

         Grande è quindi la varietà di argomenti e di stili. Sarà il lettore a valutare quali siano più efficaci nel comunicargli immagini, scene, idee.