SFEROCOBALTITE
CARBONATO DI CALCIO
CRISTALLIZZA NEL SISTEMA ROMBOEDRICO
FORMULA CHIMICA: Co CO3
PESO SPECIFICO:4,1
DUREZZA: 4
COLORE: ROSEO FIOR DI PESCO
LUCENTEZZA: MARCATA
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Piccoli cristalli di
sferocobaltite della miniera di Libiola. |
Questo raro
minerale di cobalto è stato individuato diversi decenni orsono nella
miniera ferro cuprifera di Libiola, molto probabilmente si è
trattato della prima segnalazione in territorio nazionale.
Venne studiata da A. Ferro nel lontano 1899, contemporaneamente ad
un minerale simile rinvenuto all’isola d’Elba.
Gli esemplari di Libiola risultarono essere carbonato di cobalto (sferocobaltite)
con una percentuale del 59,68 di Co O e di un 36,12 di CO2
e tracce di minerali ferro cupriferi; il contenuto in cobalto è del
49,9.
Gli esemplari rinvenuti all'isola d’Elba risultarono una calcite
cobaltifera.
Dopo questa remota scoperta, nei decenni a seguire non vi furono
altre segnalazioni di ritrovamenti di sferocobaltite nella miniera
di Libiola per cui molti ricercatori incominciarono a dubitare di
questa segnalazione.
Verso la fine degli anni settanta venne individuato un affioramento
mineralizzato a prevalente cuprite (varietà calcotrichite) che fornì
dei discreti esemplari di questo interessante minerale di cobalto.
Generalmente si tratta di sottili spalmature di ridotte dimensioni
per cui è probabile che siano per lungo periodo sfuggite ai
ricercatori.
Questi esemplari sono formati da aggregati di piccole sfere a
struttura fibroso raggiata limitate all’esterno da minuti cristalli
romboedrici. |