9 maggio 2012
Capo Caccia
Dalla strada raggiungiamo Cala della Barca con le sue
spettacolari falesie. Ma l’avventura non è ancora finita. Percorriamo strade
forestali e, quando raggiungiamo un cancello, ci rendiamo conto di essere
entrati senza volerlo e senza saperlo in un’area protetta e recintata. Se
vogliamo uscirne dobbiamo scavalcare un cancello non proprio basso. Mi consolo
pensando che se anche qualcuno ci dovesse vedere, ci coglierebbe in uscita e non
in entrata. Superiamo anche l’ultimo ostacolo, percorriamo ancora un lungo
tratto su strada asfaltata e raggiungiamo l’auto parcheggiata. Sono le 16:
davvero un bel giro avventuroso, di cui le mie gambe porteranno a lungo i segni,
nonostante i pantaloni lunghi!