Boletus aereus

(Porcino nero; Funzo negro o mou in genovese)

Ottimo

 

Ecco il Porcino delle zone calde, caratterizzato dalla tinta bronzo, bruno-nerastra sul cappello, anche se possono presentarsi delle zone più chiare.

E’ tipico il suo habitat di crescita: zone calde ed assolate, in boschi di latifoglia: querce, lecci e castagni, in quest’ultimo caso soprattutto in presenza di erica. Non lo si trova mai sotto conifere. E’ quello che sopporta meglio la mancanza di umidità, per cui lo si rinviene anche nelle radure.

Se il tempo è favorevole, può fare la sua comparsa anche in tarda primavera.

  • Il cappello può raggiungere anche i 30 cm. di diametro; ha un aspetto meno regolare che nel Porcino tipico (B. edulis). E’ caratteristica la sua cuticola asciutta, che conferisce alla superficie un aspetto vellutato
  • I pori sono bianco-candidi all’inizio, poi sfumati di oliva
  • Il gambo è sodo; è meno sviluppato che non in B. edulis; è castano, con un reticolo appena più scuro.