Lunedì 26 Ottobre 2015   Oggi ha concluso serenamente il suo percorso terreno  CARLOTTA GUARESCHI

Improvvisamente è morta Carlotta, figlia di Giovannino Guareschi. Insieme al fratello Alberto dopo la morte del padre si era occupata di mantenere viva l’eredità culturale di famiglia, curando un archivio unico e seguendo le ristampe delle sue molte opere. Ha curato assieme al fratello il museo dedicato al Papà e seguito l’Associazione Culturale “Club dei Ventitre”.

Lascia il marito Giovanni e i tre figli Michele, Camillo ed Elena e ben cinque nipoti.

Carlotta era nata mentre il padre si trovava prigioniero in un campo di concentramento nazista insieme a quei militari che dopo l’8 Settembre si erano rifiutati di passare alla Repubblica di Salò.

Conobbe il padre solo all’età di 2 anni al termine della guerra.

Giovannino aveva ritratto la figlia Carlotta in un celebre racconto con il sopranome di “Pasionaria”.
La ricordiamo qui a Trigoso dove più volte ha partecipato a nostre iniziative a ricordo di suo padre, che per diversi anni aveva soggiornato nella canonica di Trigoso assieme alla mamma, alla nonna Filomena ed al papà tecnico della TLM di Bargonasco di Casarza Ligure. Giovannino era accudito dalla perpetua "Lenin" Elena Castagnola, nipote del parroco Don Chiappe.

Queste le parole del fratello Alberto con cui ha annunciato la scomparsa di Carlotta:
“Oggi ha concluso serenamente il suo percorso terreno mia sorella Carlotta riunendosi in cielo ai nostri genitori. Sposa, madre e nonna ammirevole, ha dedicato la sua vita alla famiglia, alle persone che la circondavano e alla cura della memoria di nostro padre. Sono certo che la “Pasionaria” sia già tra le braccia di Giovannino e Margherita”

Da parte del nostro Circolo e della comunità Parrocchiale del borgo di Trigoso Giungano a tutta la famiglia Guareschi le più commosse condoglianze, nel ricordo della nostra amicizia e dell'infanzia di Giovannino fra noi per la scomparsa di Carlotta, assieme ad Alberto custode della grandezza paterna. Che nulla, anche nel ricordo di lei, vada dimenticato.