L'organo costruito nel 1959 dal Cav. Pacifico
Inzoli di Crema, e
posto in cantoria sopra il portale di ingresso
racchiuso in cassa lignea addossata alla parete
della contro facciata.
La mostra di canne, a campata unica, è formata
da 31
canne in zinco in gran parte sonore.
A completa trasmissione elettrica una consolle
posta in cantoria a due tastiere di 61 tasti e
pedaliera concava radiale di 32 note.
La registrazione formata da
placchette a bilico
è la seguente:
1°
Manuale
Principale 8' - Dulciana 8' - Ottava 4' -
Ripieno 5 file.
2°
Manuale
Viola 8' - Coro Viole 8' - Bordone 8' -
Flauto 4' - Tremolo.
Pedale
Subbasso 16' -Bordone 8' -Basso 8'.
La manticeria
è formata da 5 mantici tre a lanterna e due a
sacco.
I somieri sono del tipo a pistone.
Il restauro dell'organo ha
comportato le seguenti opere:
1°)
Smontaggio:
rimozione dal posto di tutte le canne sia
di legno che di metallo.
2°)
Somieri delle tastiere:
sono stati controllati e ripuliti in ogni
loro componente e riportati al corretto
funzionamento, le elettrocalamite che comandano
i tasti sono state registrate nella corsa e
lubrificate, le membrane in pelle che comandano
le valvoline di alimentazione delle canne (circa
700), sono state sostituite con altre in pelle
di capretto morbidissimo a garanzia di pronto
funzionamento e lunga durata. Tutte le
dispersioni di aria presenti sono state
eliminate; le parti lignee
sono state
trattate con antitarlo.
3°)
Somieri del pedale:
sono stati
trattati con identiche modalità
dei somieri delle tastiere.
4°)
Manticeria:
i cinque mantici
sono stati
controllati nella parte lignea
ed impellati a nuovo dove era necessario e
riportati alla piena efficienza; stesso
trattamento è stato riservato alle condotte
porta vento.
5°)
Struttura:
l'insieme dei sostegni e delle varie
legature
è stato
consolidato dove necessario
sostituendo
parti eccessivamente tarlate o deformate.
6°)
Cassa espressiva:
è stata
revisionata in tutte le sue componenti; la
cassetta di comando che permette
l'apertura chiusura delle palette
è stata
sostituita.
7°)
Elettroventilatore:
è stato fornito
in opera solido e silenzioso, completamente in
metallo, capace di alimentare i mantici con
vento calmo ed abbondante.
E' stato
protetto da cassa in legno coibentato con lana
di roccia e da telesalvamotore.
8°)
Impianto elettrico interno all'organo:
è stato rinnovato totalmente l'impianto
elettrico a c.c. a basso voltaggio con
l'utilizzo di cavi conformi alle normative
vigenti. I cavi elettrici sono stati collegati
ad una apposita stazione di giuntura che a sua
volta è stata collegata al nuovo centralino
elettronico che ha sostituito quelli
elettromeccanici.
9°)
Consolle:
trasportata nel laboratorio della ditta Marin dove, conservata in tutte le
caratteristiche esterne, è stata ristrutturata
all'interno abolendo i congegni elettromeccanici
ormai in via di esaurimento, e sostituiti con un
centralino a componenti elettronici (modello
ORGDRIVE conforme alle norme CE) ad alta
affidabilità per il comando di tutte le funzioni
(unioni ed accoppiamenti, combinazioni fisse,
graduatore, espressione, ecc.); oltre al
traspositore di tono a otto posizioni (-4 LA +
3) sono state fornite 4 combinazioni
aggiustabili munite di moltiplicatore con
display (4 x 255) e collegato a mezzo di mini
cavo al centralino elettronico posto in organo.
Detto centralino è inoltre predisposto per la
eventuale installazione di apparecchiature che
consentono il funzionamento via radio che
permetterebbero di utilizzare la consolle in
qualunque punto della chiesa con il solo
collegamento della linea luce.
L'applicazione dei suddetti apparati elettronici
assicura una migliore funzionalità
ed una maggiore prontezza al tocco del tasto.
La consolle è stata posizionata
non più in cantoria sopra il portale di ingresso
ma
nella navata sinistra della
chiesa.
10°)
Fonica:
allo smontaggio si è provveduto ad un
accurato riordino delle canne
presenti e dopo la
catalogazione sono state pulite e rimesse in
forma. Sono state registrate con la
massima attenzione i livellamenti delle anime,
la luce presente fra il labbro inferiore e
superiore, la luce presente fra il labbro
inferiore e l'anima ed il foro di apertura
d'aria al piede. Le canne di legno sono state
pulite ed incollate nelle giunture dove
necessario e riportate alla giusta sonorità.
L'intonazione
delle
canne
è sta fatta
nel
modo
migliore
perfezionando l'amalgama
dei vari registri. L'accordatura è stata
eseguita
a regola d'arte.