27 marzo 2006
Buonconvento

A partire da oggi, per alcuni giorni proporrò foto che amo definire  “minime”. Come capita con le scritte, molto spesso il nostro occhio non si sofferma. Con le foto “minime” l’obiettivo tende a cogliere proprio i particolari, gli oggetti “dimenticati”, o le angolazioni che rivelano aspetti insoliti della realtà.
Proprio perché “minime”, anche il commento sarà spesso minimo. La foto, mi auguro, dovrebbe parlare da sola. 

In questo caso meridiana “tinta su tinta”.