12 maggio 2008
Superga
Il Duca Vittorio Amedeo II di Savoia, assunta la corona di
Sicilia e poi di Sardegna, nel 1717 poneva la prima pietra del glorioso
Tempio votivo in onore della «Madre del Salvatore - Salvatrice di Torino». Era
stato necessario abbassare il colle di quaranta metri, dopo avere demolito la
chiesa preesistente, ceduta al Sovrano dal Comune di Torino. Il progetto della
Basilica e del palazzo venne affidato all'architetto messinese abate
Filippo Juvarra, che ne fece un capolavoro. Il Tempio fu ultimato e aperto al
pubblico, dopo un lavoro di quattordici anni, il 1° noivembre 1731.
[tratto da Wikipedia, che, a sua volta, cita il Sito ufficiale
della Basilica di Superga]
Da ricordare anche che il 4 maggio 1949 qui si schianṭ
l’aereo che trasportava il “Grande Torino”.