23 maggio 2009
Barumini
Fino agli anni ’50 il nuraghe di Barumini era
nascosto agli occhi del visitatore, in quanto era quasi completamente
sotterrato, ma la collina che celava il nuraghe veniva chiamata “Bruncu su
Nuraxi”.
Il complesso archeologico fu interamente scavato - tra il 1949 e il 1956 - sotto
la direzione dell'archeologo baruminese Giovanni Lilliu. Gli scavi hanno
consentito di ripercorrere le diverse fasi della costruzione della reggia e del
villaggio circostante, confermando la continuità di vita dell'intero complesso
fino all’età romana.
Il sito è stato classificato dall’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità.
[ Fonte Wikipedia]