UNA SERATA INDIMENTICABILE
di Simone Bellagamba
Giovedì 1 Giugno si è svolta nel borgo antico di
Trigoso una serata indimenticabile in ricordo di Massimo Lagomarsini,
studioso di storia locale nel secondo anniversario della sua ascesa
alla Casa del Padre. Massimo Lagomarsini, è stato autore del "ciottolo" n.
2: "Trigoso, Frammenti di Umanità e vicende
belliche nella storia millenaria del borgo". E’ stata
celebrata l’Eucarestia in suffragio nella Chiesa Parrocchiale di S.
Sabina e successivamente si è tenuto un incontro commemorativo
nell’oratorio della Madonna del Rosario.
La serata è iniziata con il saluto del Presidente del Circolo ACLI,
Marco Bo, che ha rammentato l'opera di Lagomarsini, delle sue
ricerche storiche riguardanti soprattutto la seconda guerra
mondiale.
Bo, ha ringraziato tutti i presenti tra cui la figlia Sara
e molti famigliari. Le letture sono state curate da Angela Raciti,
il commento da Sandro Antonini. E’ ben presto emerso dagli scritti
del Lagomarsini e dalle parole di Antonini come l’autore fosse
veramente un grande appassionato di storia locale e fosse molto
competente, precisissimo e certosino nel suo lavoro di ricerca e di
esplorazione. Questo è un aspetto bellissimo da sottolineare perché
il vero storico, come Massimo, è colui che scruta con estrema
attenzione i documenti e non stila dei resoconti pressappochisti, ma
attende prima di proporre la sua tesi e il frutto del suo lavoro, di
essere davvero sicuro della sua sintesi. Antonini ha messo in luce
come molto spesso Massimo trovava e scopriva verità profonde nel suo
lavoro di ricerca e smentiva persino fonti ufficiali ritenute
veritiere. Il folto pubblico presente si è stretto intorno ai
parenti e alla figlia Sara per ricordare non solo un grande studioso
ma anche un grande uomo, sempre capace di donare un sorriso e di
incoraggiare iniziative culturali. Sono seguiti gli interventi
dell'Arciprete Don Enzo Frisino e del Vice Sindaco Giorgio Calabrò.
Al termine la figlia Sara ha ricordato brevemente il padre ed ha
ringraziato tutti i presenti. Grazie agli organizzatori della serata
per aver pensato e realizzato questa lodevole iniziativa.
Per l’occasione è stato riedito in piccola tiratura il “ciottolo” n.
2
Matteo Rissetto ha così scritto sul CORRIERE MERCANTILE
(cliccare sull'immagine per ingrandirla):