12 giugno 2008
Jumiege
Restiamo a Jumiege un paio d’ore. Sarà il tempo molto incerto,
sarà la stagione, ma nell’immenso spazio occupato dall’abbazia e dal grande
parco che la circonda incontriamo solo quattro o cinque persone. La solitudine
ne accresce il fascino lasciando in noi sensazioni profonde ed emozioni
indimenticabili.